Nonostante tutte le precauzioni prese in cantina talvolta capita di avere alcune vasche con rallentamenti o addirittura arresti di fermentazione.
Nonostante i numerosi studi per cercare di limitare questa problematica, gli arresti di fermentazione rimangono un’incognita non del tutto risolta in ambito enologico e l’impiego di tempo e lavoro in cantina per risolvere il problema resta un inconveniente non trascurabile.
In questi casi le soluzioni non sono molte e la procedura di re-inoculo con lieviti selezionati è la strategia più sicura per ottenere profili sensoriali idonei, ridurre il rischio di deviazioni organolettiche, perdita di qualità ed evitare costi aggiuntivi.
Quando si riavvia una fermentazione in arresto, l’utilizzo di un protocollo efficace atto a garantire la buona riuscita del processo è un aspetto fondamentale.
Nell’ambito di una partnership tra Inter Rhône e Lallemand è nato Uvaferm 43 RESTART™, un lievito fruttosofilo e alcol tollerante con elevata capacità fermentativa.
Grazie all’efficace vigoria fermentativa del ceppo è stato possibile semplificare la procedura di acclimatamento con un significativo risparmio di tempo e manodopera in cantina.
Il protocollo semplificato con Uvaferm 43 RESTART™ permette di ridurre le procedure necessarie alla risoluzione degli arresti fermentativi, consentendo un risparmio di tempo e risorse in cantina.
Scheda tecnica 43 Restart™ e protocollo semplificato
Arresti di fermentazione: cause e rimedi
